23/07/2021
Parco Calini, Castegnato (BS)
La Nipote di Mubarak
La tecnica del prodotto civetta è un sistema fraudolento, usato dai mass media per deviare l’attenzione dei lettori su notizie false o montate appositamente rispetto ai fatti reali che si vogliono nascondere o far passare in secondo piano.
Allo stesso modo “La Nipote di Mubarak” non è ambientato in Egitto, ma in un bar kebab a Milano e racconta lo spaccato di vita di uno speaker radiofonico, ponendo l’attenzione sulle sparizioni forzate.
Nell’epoca della globalizzazione, della super informazione istantanea e delle fake news abbiamo l’impressione di conoscere tutto, di sapere tutto con un click sui nostri smartphone. Le nostre coscienze di brave persone sono pacificate dai nostri piccoli o grandi gesti di accoglienza o dalle nostre chiusure di protezione verso il mondo esterno.
Ma solo quando si entra in contatto diretto con una storia o con una persona si scopre, si incontra, ci si confronta o ci si scontra davvero con “l’altro da noi”.
di VALENTINA DIANA
con MARCO VERGANI
supervisione artistica
MILENA MANCINI
regia
VINICIO MARCHIONI
organizzazione
TOMMASO DE SANTIS
una produzione
ANTON ART HOUSE
Rassegna Stampa
MARIA LUCIA TANGORRA, MILANO WEEKEND
01/10/2019
“Nell’epoca dell’informazione istantanea e delle fake news abbiamo l’impressione di conoscere tutto, di sapere tutto con un click sui nostri smartphone. Le nostre coscienze di brave persone sono pacificate dai nostri piccoli grandi gesti di adesione o disapprovazione dei fatti. Abbiamo l’impressione di avere un’idea su tutto. Abbiamo persino l’impressione di esprimere un’idea su tutto. Ma nella realtà tutto accade al di sopra e al di fuori di noi, in un mondo che esiste altrove.